La Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato oggi un protocollo d’intesa con il Comune di Bologna, per la prima installazione sperimentale di filtri antiparticolato sui veicoli commerciali già circolanti. Il Protocollo attua uno specifico punto dell’Accordo sulla qualità dell’aria 2005-2006, e verrà firmato in settimana dagli assessori Alfredo Peri per la Regione e Maurizio Zamboni per il Comune di Bologna.


La finalità principale è sperimentare i costi ed i benefici dell’applicazione della tecnologia di filtri antiparticolato su veicoli commerciali già circolanti, di max 3,5 tonnellate e con alimentazione diesel.
Grazie ad un finanziamento regionale di 700 mila euro, il Comune di Bologna erogherà incentivi unitari dimensionati in rapporto ai costi d’installazione e di manutenzione del primo triennio, attraverso opportune intese con le organizzazioni di categoria. Le installazioni sui veicoli commerciali inizieranno non appena sarà operativo un apposito decreto ministeriale che consentirà l’omologazione di tali dispositivi. Il Comune di Bologna eseguirà inoltre un monitoraggio dettagliato sui benefici prodotti dalla misura e ne metterà a disposizione i risultati.

Considerate le disponibilità finanziarie, la sperimentazione dei filtri sui veicoli commerciali potrà proseguire dopo Bologna anche con altri Comuni che aderiscono all’Accordo sulla qualità dell’aria. Le risorse regionali sono già disponibili e verranno rapidamente allocate in un capitolo di spesa apposito, che potrà beneficiare complessivamente di 1,8 milioni di euro. A questa cifra si arriva sfruttando anche le somme residue dell’operazione relativa al finanziamento dei filtri per autobus, anch’essa prevista dall’Accordo sulla qualità dell’aria, che si è conclusa in agosto. Infatti, con delibera del 5 agosto la Regione ha concluso i finanziamenti per l’installazione dei filtri antiparticolato sugli autobus, ripartendo la somma di oltre 3 milioni di euro come dettagliato nella tabella allegata. Con queste misure si conclude il risanamento dell’intera la flotta degli autobus urbani circolanti in regione, e inizia in via sperimentale l’azione di risanamento dei veicoli commerciali.