Rimangono ancora misteriosi il movente e soprattutto l’assassino di Stefano Gonella, il giovane che lavorava come portiere di notte in un albergo di Bologna. Sentito per ore il ragazzo spagnolo, ospite di Gonella, presente in casa al momento della morte del giovane. Non sarebbe riuscito a fornire agli inquirenti un identikit dell’assassino.

Il ragazzo, a cui sono stati sequestrati i vestiti che indossava, rimarrà a disposizione degli inquirenti per eventuali nuovi colloqui.

Nel frattempo è stato accertato che il 26enne bergamasco è stato colpito anche da coltellate alla schiena, probabilmente tre, oltre a quella alla gola che gli è stata fatale.