Il ‘Codice dell’Amministrazione digitale’ entra di prepotenza nella vita dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. A questo tema dedicato un incontro mercoledì 27 settembre a Modena.

L’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia vuole garantire il diritto di ogni studente ad usufruire dei servizi dell’Ateneo in modo sempre più facile, veloce ed innovativo, semplificando le varie procedure di accesso ai servizi. Si tratta di avviare a questo proposito un processo di modernizzazione e semplificazione che segue le direttive del nuovo Codice dell’amministrazione digitale e che trova nella attuazione dei suoi principi, in particolare della firma digitale, uno dei passaggi fondamentali.

Il Codice dell’amministrazione digitale è entrato in vigore dal primo gennaio 2006 e dalla sua applicazione concreta possono derivare numerosi vantaggi nel disbrigo delle numerose incombenze burocratiche che punteggiano la vita universitaria.

Il Codice, redatto dal Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, è il risultato di oltre due anni di lavoro, di continue interazioni con tutti i livelli istituzionali, con le Regioni e le Autonomie Locali e con il contributo di personalità del mondo dell’università, della ricerca, dell’imprenditoria, degli ordini professionali e delle associazioni di categoria.

Sul Codice dell’amministrazione digitale l’Ateneo ha promosso l’appuntamento di mercoledì 27 settembre 2006, alle ore 10.00, presso il Centro Servizi Didattici della Facoltà di Medicina e Chirurgia (Largo del Pozzo, 71) a Modena, in cui sarà ospitato l’ing. Giovanni Manca del CNIPA – Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione. L’accesso è aperto a tutti coloro che desiderano partecipare.

Entrando nello specifico, il Codice contiene precise disposizioni per garantire il diritto di ogni cittadino ad usufruire dei servizi della pubblica amministrazione, anche on line, e l’obbligo della stessa di snellire le procedure e rendere fruibili tutti i servizi e le comunicazioni interne ed esterne per via telematica: consentire i pagamenti on line; garantire riservatezza e integrità dei contenuti; assicurare continuità e disponibilità dei servizi.