Un quarantenne romano è stato arrestato e perquisizioni in 9 regioni sono state eseguite nell’ambito di un’inchiesta sulla pedopornografia. Complessivamente sono stati sequestrati 27 computer, 52 hard disk, quasi duemila Cd-rom, 465 Dvd, cassette Vhs e apparecchi video-fotografici.

L’operazione è stata effettuata in Lazio, Lombardia, Piemonte, Toscana, Veneto, Emilia Romagna, Molise, Puglia e Sicilia con l’impiego di oltre 100 agenti.
La Procura presso il Tribunale dei minori di Sassari, su segnalazione della polizia spagnola, ha aperto un’indagine sullo sfruttamento sessuale di minori e lo scambio di materiale pedopornografico su internet.
Il romano è stato arrestato perchè colto in flagranza di reato per ‘scambio e detenzione di materiale cine-fotografico a contenuto pornografico con protagonisti bimbi in giovane età’.