Un cittadino ucraino di 40 anni, in regola con il permesso di soggiorno e residente a San Lazzaro di Savena, è stato arrestato dai Carabinieri nel tardo pomeriggio di ieri, con le accuse di lesioni personali, resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale.

Erano circa le 18, quando una pattuglia motociclistica della Polizia Municipale di San Lazzaro di Savena, durante un normale servizio di controllo sulla strada statale n0 9 ‘via Emilia’, ha tentato di fermare un’autovettura con targa straniera che viaggiava in direzione di Imola, a bordo della quale si trovavano tre persone.

L’auto, non solo non si è fermata all’alt intimato dai vigili urbani ma, dopo aver fatto finta di rallentare, ha accelerato bruscamente, colpendo di striscio la moto di uno dei due vigili.

Immediatamente sono scattate le ricerche della vettura, rintracciata poco dopo da una pattuglia di Carabinieri della locale stazione. Gli uomini
dell’arma sono riusciti a bloccare il mezzo, dal quale il conducente è sceso in evidente stato di ubriachezza. L’uomo ha anche aggredito uno dei
due militari, provocandogli lesioni ad un piede e a un ginocchio.

Il 40enne è stato processato stamane per direttissima e condannato oltre che per lesioni e violenza a pubblico ufficiale, anche per guida in
stato di ebbrezza e rifiuto di esibire un documento di riconoscimento all’autorità. Dai controlli effettuati, gli altri due connazionali che viaggiavano nell’auto sono risultati clandestini, quindi la Questura ha notificato loro il decreto di espulsione dall’Italia.