Una persona arrestata per di spaccio di sostanze stupefacenti. E’ il risultato conseguito dai Carabinieri della Compagnia di Bologna Centro a conclusione dell’attività d’indagine scaturita dalla denuncia della proprietaria di un esercizio pubblico di periferia.

La vittima era stata truffata con delle banconote falsificate, da V. A. 27enne, italiano e pregiudicato. Nella successiva perquisizione domiciliare i militari operanti non solo hanno trovato quello che cercavano, ossia altre banconote falsificate, ma hanno anche rinvenuto 12 dosi di sostanza stupefacente tipo cocaina, destinata, come ammesso dal giovane pusher, all’illecità attività di spaccio. L’arrestato è stato ristretto presso le camere di sicurezza della stazione Bologna, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.

I Carabinieri della Compagnia di Imola, nella serata di ieri, hanno tratto in arresto un giovane extracomunitario di origine marocchina responsabile di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.

I Militari della Stazione di Castel San Pietro Terme hanno rintracciato J. M., 24enne senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine, presso l’abitazione di un connazionale in quel Comune, ove sospettavano potesse recarsi. Dal controllo è emerso che nei confronti dello stesso era stata emessa dal Tribunale di Bologna un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, dovendo scontare otto mesi di reclusione a seguito di attività di spaccio di hashish posta in essere in Bologna. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato associato al carcere ‘Dozza’ di Bologna.

I Carabinieri della Stazione di Monghidoro, a seguito di attività di indagine, hanno denunciato a piede libero due cittadini della zona in quanto, nel mese di Agosto, si erano resi responsabili, in due riprese, del furto del medesimo ciclomotore. In particolare, il 12 agosto a Pianoro, era stato asportato ad un 30enne bolognese, il proprio motorino marca Malaguti. Il responsabile del fatto criminoso è stato identificato in M. P., 20enne con precedenti di polizia, originario di Pianoro. Lo stesso dopo averne fatto uso lo ha abbandonato nel centro di Monghidoro ove è rimasto parcheggiato per alcuni giorni, sino al momento in cui, un extracomunitario 20enne di Loiano, a sua volta, lo asportato per fare un viaggio di andata e ritorno da Bologna. L’extracomunitario è stato denunciato per ricettazione sebbene non sapesse che il bene fosse già provento di furto.

Una persona arrestata dai Carabinieri della Compagnia Bologna Centro impegnati in un servizio di controllo straordinario finalizzato al contrasto dell’immigrazione clandestina. Le manette sono scattate per G.A. 29enne tunisino, clandestino e già noto alle forze dell’ordine. Il giovane già colpito da un ordine di espulsione emesso in data 06 ottobre 2006, non solo non aveva ottemperato, ma beffandosi anche delle forze dell’ordine frequentava anche il centro storico cittadino. L’arrestato è ristretto presso le camere di scurezza della stazione Bologna in attesa della celebrazione del rito direttissimo.