La Guardia di Finanza di Bologna ha scoperto un giro da un milione di euro prestati ad usura, con tassi d’interesse anche superiori al 300%. Una banda avrebbe preso di mira imprenditori e commercianti in Emilia e in Veneto.

L’operazione, scaturita dalla segnalazione di una delle vittime, ha portato all’iscrizione sul registro degli indagati di sei persone per i reati di usura ed estorsione e per uno di loro, un campano, è scattato l’arresto.

Le vittime degli usurai erano imprenditori in gravi difficoltà economico-finanziarie. La restituzione dei prestiti a tassi illegali era sollecitata con minacce ed estorsioni di cui erani vittime gli stessi imprenditori ed i loro familiari.