Le situazioni di congestione del traffico urbano causate dall’insufficiente capacità di assorbimento del casello di Modena Nord che si verificano anche in situazioni di normalità del traffico autostradale non sono più tollerabili poiché, oltre al disagio che si viene a creare nel traffico, contribuiscono ad aumentare i livelli di inquinamento atmosferico e acustico.
Per questo motivo il Consiglio comunale di Modena, approvando all’unanimità un Ordine del Giorno di Mauro Manfredini (Lega Nord), ha invitato la Società Autostrade “a prendere in debita considerazione la richiesta dell’Amministrazione comunale di una riprogettazione del casello, garantendo maggiore livello di funzionalità ed efficienza dello stesso, comunque necessaria anche in previsione della realizzazione del casello relativo al nuovo tratto autostradale Campogalliano-Sassuolo, visto il forte incremento di mobilità previsto anche nei prossimi anni”.
Il documento richiede anche di “intervenire con sollecitudine nel predisporre le condizioni di una maggiore fluidità di ingresso al casello, potenziando le porte ed in particolare destinandone almeno una all’uso esclusivo del Telepass” e impegna il Sindaco e la Giunta “ad intervenire presso la Società Autostrade e Anas per concordare modalità e tempi di intervento tali da creare le condizioni di miglioramento sollecitate dal Consiglio comunale”.
L’ordine del Giorno, infine, mette in rilievo che nell’ambito dell’accordo-quadro regionale per la qualità dell’aria è stato sottoscritto un apposito protocollo con la Società Autostrade “per ridurre il rilevante contributo del traffico autostradale al livello di inquinamento atmosferico ed acustico del territorio modenese”, rilevando che “all’interno del protocollo grande rilievo è stato attribuito alla ricerca di soluzioni gestionali che evitino il più possibile situazioni di congestione sulla rete stradale urbana in conseguenza di incidenti nel tratto autostradale interessato”.