Successo delle città emiliane a ‘Ecomondo’ dove Parma ha vinto (ex aequo con Torino) il premio ‘Città amiche della bicicletta’, mentre una menzione speciale è andata al Comune di Reggio Emilia.


Parma è stata premiata per gli incentivi all’acquisto di bici elettriche: chi decide di rottamare il proprio motorino con una due ruote elettrica può ottenere contributi fino a 200 euro. Numerosi anche gli
incentivi alle imprese per la realizzazione di parcheggi per biciclette e colonnine di ricarica elettriche. Il Comune ha inoltre creato dei parcheggi automatici accessibili con una tessera, da cui prelevare la propria bicicletta, che potrà essere restituita in qualsiasi altro punto di
bikesharing.

La menzione attribuita a Reggio Emilia riguarda il progetto ‘BiciBus’, che è stato premiato anche dai ministri dei trasporti dell’Unione Europea come miglior iniziativa per la sicurezza stradale dei più piccoli. Nella città del Tricolore alcuni volontari accompagnano i ragazzi lungo il tragitto casa-scuola, seguendo percorsi messi in sicurezza, come piste ciclabili apposite, dotate di una propria segnaletica.

Alla Fiera dedicata allo sviluppo sostenibile che si è tenuta in novembre a Rimini, ha riscosso consensi anche il primo esperimento di alimentazione di uno scooter a idrometano (nato da un progetto
dell’Istituto Professionale di Stato Alberti di Rimini, realizzato in collaborazione con Enea e Provincia).
Rispetto al metano, l’idrometano abbatte del 50% le emissioni di ossido di azoto e l’esperimento ha dimostrato che questa soluzione si può applicare
anche ai diffusissimi scooter da 50 cc: non richiede modifiche, se non un lievissimo intervento nella centralina elettronica per l’avviamento.