I Carabinieri di Ferrara hanno arrestato 6 persone accusate di far parte di un’associazione a delinquere finalizzata ai furti di macchinette videopoker. Sono loro contestati 15 colpi in esercizi commerciali delle province di Ferrara, Ravenna, Reggio Emilia e Cesena, tra il dicembre 2005 e luglio 2006.

Secondo le indagini, il gruppo, poteva contare sulla complicità di altre 10 persone, tutte denunciate.
Le indagini sono partite proprio dalla provincia ferrarese, dove è avvenuto il primo colpo e da qui i carabinieri di Ferrara e Comacchio hanno seguito la pista, scoprendo la ‘batteria’ di cittadini di nazionalità macedone e albanese, specializzata nei furti di macchinette videopoker, ma solo quelle che per essere utilizzate dagli utenti debbono contenere una somma non inferiore a 450 euro. I colpi del gruppo erano realizzati tutti nelle ore notturne. Nel corso delle indagini i carabinieri, con un lavoro in pool tra i colleghi di varie province emiliane, sono risaliti complessivamente a quindici colpi, contestati: i primi 4 furti hanno interessato la provincia di Ferrara; altri 2 sono stati messi a segno a Reggio Emilia, 1 a Cesena e 8 nella provincia di Ravenna.