Andrea Leoni ha presentato un’interrogazione in Regione sul deficit registrato dal bilancio dell’Atcm (l’Azienda di trasporto pubblico di Modena), pari a 4, 9 milioni di euro e in costante crescita dopo la presentazione del piano industriale 2006.

Il consigliere riferisce che la dirigenza aziendale avrebbe confermato la criticità dei conti e che l’Assemblea dei soci, vista la situazione, avrebbe predisposto un tavolo tecnico di lavoro; aggiunge inoltre che, secondo quanto dichiarato dalla sua presidente, l’Azienda sarebbe ancora in attesa degli atti d’indirizzo della Regione relativi ai contributi, anche alla luce delle novità contenute nella legge finanziaria nazionale.

L’esponente di Forza Italia ritiene quindi necessario un piano strategico, capace di risanare i conti e rilanciare l’Azienda, giudicando “grave ed inaccettabile”, per incrementare le entrate e per coprire le proprie incapacità, l’eventuale decisione, degli attuali vertici aziendali, di un ulteriore aumento del prezzo di biglietti ed abbonamenti.

Leoni pertanto chiede alla Regione conferma del deficit di Atcm e del suo costante aumento, le ragioni di tale disavanzo e a quale responsabile vadano ascritte.

Il consigliere inoltre domanda se, visti i risultati, la Giunta regionale concordi nel ritenere i vertici di Atcm inadeguati a gestire il risanamento dei conti dell’Azienda e nel giudicare opportuna la loro sostituzione. Leoni, infine, vuole sapere dalla Regione: le sue linee d’indirizzo per i fondi da destinare ad Atcm (anche in rapporto alla Finanziaria Prodi); quali azioni intende adottare per arginare il pauroso deficit di Atcm e per risanarne il bilancio, in modo da garantirle una reale e duratura fase di rilancio; se concordi nel giudicare inaccettabile un eventuale aumento del prezzo dei servizi di trasporto, finalizzato ad arginare il disavanzo descritto.