La “reazione” del deputato di Forza Italia Isabella di Bertolini alla campagna di di sensibilizzazione sui diritti sociali e civili della persona promossa dalla Sinistra Giovanile assieme alla consulta LGBT Gayleft e dall’associaizone Lamanicatagliata sommata a quella del consigliere comunale di Sassuolo Claudia Severi (anch’essa di FI) sulla costruzione di una nuova moschea distrettuale dimostrano come il principale partito del centro destra abbia un’ idea della società, della persona e della famiglia anacronistica.


La nostra società negli ultimi anni è molto cambiata. Da esportatori di “forza lavoro” ci siamo trasformati in importatore di mano d’opera. La conseguenza più evidente di ciò è l’aumento dell’immigrazione; dato che deve però essere visto come una possibilità di arricchimento sociale e culturale e non come spesso accade un pericolo per la sicurezza. Le giovani generazioni, in questo, rappresentano un’avanguardia infatti sia a scuola che nello sport si verifica da qualche anno un positivo processo di integrazione spontanea.
Anche i bisogni, sia affettivi che materiali, della persona intesa come individuo sono cambiati col passare del tempo. Penso ai patti civili di solidarietà, meglio conosciuti come PACS, alla libertà di orientamento sessuale, all’accesso alle nuove tecnologie dove l’Italia nella classifica di diffusione di linee ad alta velocità -per fare un esempio- è sistemata nelle retrovie rispetto ai nostri vicini europei.


Se le giovani coppie decidono di fare sempre meno bambini, se l’accesso alla casa è diventato difficilissimo, se il mondo del lavoro per molti è una chimera, se lo studiare è passato in secondo piano rispetto al diventare popolare significa che il “sistema sociale Italia” come lo abbiamo inteso dal dopoguerra ad oggi mal si adatta alle giovani generazioni.

Quindi è un dovere della politica provare a costruire una società nuova, capace di dare risposte concrete alle esigenze dell’ individuo del terzo millennio.



Ciro Alessio Pecoraro – segretario Sg Sassuolo