Domani alle 18, nella Sala Rossa di Palazzo
d’Accursio, il sindaco, Sergio Cofferati, conferirà il ‘Nettuno d’Oro’ al Maestro Tito Gotti. Dopo l’intervento di apertura del sindaco, si terrà la
prolusione del notaio Giorgio Forni.

A chiusura della cerimonia è in programma un breve concerto di musiche barocche dei primi del ‘600, eseguito da una fanfara composta da tre trombe barocche e un tamburo.
Il Premio viene assegnato a cittadini che abbiano onorato con la propria attività professionale e pubblica la Città di Bologna.

“Il Maestro Tito Gotti da oltre trent’anni, disegnando i percorsi originalissimi e assolutamente unici delle Feste Musicali, da lui fondate e dirette, con forte impegno rende omaggio alle caratteristiche più peculiari
della cultura bolognese. Bologna, città di bellezze non gridate in un tessuto urbano che splende per
coerenza più che per emergenze monumentali, è stata conosciuta, indagata e percorsa dai propri cittadini anche, e spesso soprattutto, per gli stimoli
che le Feste Musicali hanno saputo offrire.
A Tito Gotti, uomo di musica e docente raffinato, intellettuale a tutto tondo, si devono la scoperta, l’esplorazione e la riproposta di repertori importanti e ingiustamente poco frequentati.
Direttore d’orchestra in Italia e all’estero, presso enti radiotelevisivi europei, ha diretto opere e programmi sinfonici con autori classici, romantici e contemporanei, dedicando larga attenzione alla musica sinfonico-vocale, e realizzando dischi per varie case discografiche. All’attività editoriale ha affiancato quella di studio e di ricerca: da
ricordare l’importante lavoro compiuto sulla musica bolognese ed emiliana dei secoli XVII e XVIII attraverso reperimenti di testi inediti,
trascrizioni ed esecuzioni.
Per la generosa e umile dedizione che il Maestro Tito Gotti ha profuso per la riscoperta dei luoghi di Bologna e per l’altissima operazione culturale
di riproposta, rilettura critica e commissione di musiche sconosciute, note o nuove, sempre legate da sottili intrecci con i percorsi cittadini,
l’Amministrazione gli è grata”.