Da oggi Maranello ha un cittadino in più: Michael Schumacher che ha ricevuto le chiavi della città dal Sindaco Lucia Bursi e si è visto donare anche una campana, copia di quella di San Biagio che ha salutato i suoi trionfi, che ne riporta le vittorie con la Ferrari.

Il Comune di Maranello ha donato a Michael Schumacher una campana in bronzo in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria, avvenuta alle 19.30 all’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello.
Oltre alla simbolica chiave della città, il pilota tedesco è stato omaggiato con una campana di bronzo che richiama le sue vittorie in Ferrari dal 1996 ad oggi (da tradizione, le vittorie del Cavallino sono salutate a Maranello dal suono delle campane).
Alla cerimonia sono intervenuti anche Luca Montezemolo, presidente della Ferrari, Jean Todt, amministratore delegato dell’azienda, e Piero Ferrari. E’ stato il sindaco Lucia Bursi, sul palco insieme alla giunta e al consiglio comunale, a ringraziare Schumacher a nome di tutti i maranellesi per la splendida storia sportiva di cui il campione è stato protagonista negli ultimi dieci anni.

“Il conferimento della cittadinanza onoraria a Michael Schumacher è un momento di grande emozione”, ha detto il sindaco Lucia Bursi, “la testimonianza del rapporto del paese con una persona che da anni sentiamo vicina”.

Anche Schumacher, letteralmente assalito da un bagno di folla al suo arrivo all’Auditorium, ha sottolineato la vicinanza con Maranello. “Voglio ringraziare il sindaco e il Comune, sono molto onorato di essere cittadino di Maranello. E’ un bel riconoscimento per i tanti anni che ho passato qui, a Maranello ho una seconda famiglia e continuerò a lavorare per la Ferrari”.

Schumacher è il secondo cittadino onorario di Maranello: cinque anni fa l’onorificenza fu assegnata al presidente Montezemolo: “Oggi è la festa di Michael, che merita il ringraziamento di tutti, è un membro fondamentale della nostra famiglia, lo è stato e continuerà ad esserlo”.

A Schumi sono arrivati anche gli omaggi dello Scuderia Ferrari Club (un barile di aceto balsamico di Modena) e degli ex meccanici della Ferrari. Per l’occasione è giunto anche un saluto di Giovanna Melandri, ministro per le Politiche giovanili e le attività sportive: “Michael Schumacher”, ha scritto il ministro, “ha contribuito a promuovere in tutto il mondo l’eccellenza italiana nello sport. La città di Maranello è stata la splendida cornice di questo fortunato e lunghissimo sodalizio”.