Si è conclusa pochi giorni fa “Formigine per la Pace”. kermesse, voluta dal Sindaco Richeldi, per porre all’attenzione dei cittadini i temi della solidarietà internazionale e del diritto alla pace. La prima edizione di “Formigine per la Pace” si è celebrata nel 2005 e, quale seguito ideale, nella primavera scorsa si è svolta la prima “Pedalata per la Pace”. Queste iniziative sono del tutto condivisibili, soprattutto perché espressione della vivacità del volontariato presente sul nostro territorio comunale.

Eppure si rimane perplessi quando chi se ne fa promotore, l’Amministrazione comunale e questa maggioranza di Centro-sinistra, è contro la pace e i diritti umani. E’ quanto emerso nel Consiglio Comunale del 27 novembre. In quell’occasione dinanzi alla proposta dell’opposizione consiliare di votare congiuntamente una mozione di solidarietà verso il popolo ungherese in occasione dei 50 anni dall’insurrezione di Budapest, la maggioranza di Centro-sinistra chiese lo stralcio di parte della mozione, là dove si auspicava una condanna netta del comunismo, come richiesto dalla risoluzione del Consiglio d’Europa del 25 gennaio scorso. E qui emerge la contraddizione. Non si può, infatti, essere dalla parte della difesa dei diritti umani e della pace, fino a farne una propria bandiera, e non prendere le distanze da un’ideologia che si è macchiata di gravi crimini, incita alla lotta di classe, alla rivoluzione violenta e alla soppressione della proprietà privata.
Cosa dire allora di tutte le belle iniziative realizzate dall’Amministrazione insieme alle parrocchie sotto l’egida dell’unica bandiera arcobaleno? Ipocrisie dettate dall’opportunità, dalla ricerca del consenso e per blandire i soliti catto-comunisti. Intanto questa Sinistra, sempre cara al volontariato cattolico, nel nome dei diritti umani discrimina la famiglia proponendo un bando per l’assegnazione degli alloggi di edilizia convenzionata a Magreta e Corlo, che equipara la famiglia alle coppie di fatto e alle coppie gay. Insomma, l’agire della nostra Amministrazione è sempre più una propaganda di facciata che, senza nulla aggiungere alle nostre responsabilità di cittadini, offende le coscienze degli abitanti, che non hanno certamente bisogno dei suggerimenti dell’Amministrazione per sentirsi partecipi di una cultura della pace che da sempre appartiene loro.

(Comunicato stampa congiunto dell’opposizione consiliare)