Il famoso body builder Federico Focherini e’ stato rinviato a giudizio e sara’ processato il 20 marzo prossimo a Roma per la morte dell’ex fidanzata Claudia Bianchi, campionessa di body building, avvenuta improvvisamente l’8 marzo 2004.

La donna, 34 anni, aveva assunto sostanze anabolizzanti in vista di una gara di culturismo.
Focherini dovra’ rispondere di morte come conseguenza di altro reato per aver procacciato sostanze dopanti destinate alla ex fidanzata.
Anche oggi, davanti al gup, l’uomo, residente a Modena, ha ammesso di aver consigliato a Claudia, nel 2002, l’uso di farmaci anabolizzanti, ma ha escluso categoricamente di avergliene procurati e, tanto meno, di avergliene venduti. Una versione, quest’ultima, che contrasta con quella di alcuni famigliari della body builder romana. A smentire Focherini la testimonianza di una culturista e dei famigliari della body builder romana.