Lo scalo intercontinentale di Bologna non ha un area di transito per i passeggeri che giungano dai paesi euoperi e da altre destinazioni internazionali.

Questo crea un grave disagio di tempo e non solo perchè – denuncia Telefono Blu – chiunque abbia acquistato liquidi anche regolarmente inseriti nelle buste trasparenti dei Duty (rigorosamente sigillati), rischia la confisca nello scalo bolognese che non riconosce il controllo precedente .
Non è pensabile che il 4° scalo di importanza in Italia non sia dotato di questa area presente in tanti areoporti anche del terzo mondo.

Telefono Blu, che raccoglie le denuncie dei passeggeri (tanti sotto le vacanze di Natale anche se un po di meno dello scorso anno) al centralino 051 440055 e dal portale Telefono Blu, invita i turisti ed i viaggiatori a denunciare ogni singolo caso, al fine di evenutali risarcimenti, e contestualemnte invita la Sab, società che gestisce lo scalo, ad adeguarsi.