Il procuratore aggiunto di Bologna Luigi Persico e il sostituto Antonella Scandellari, titolari dell’inchiesta sulla tragedia di San Benedetto del Querceto hanno disposto il sequestro dell’area interessata dall’esplosione. L’inchiesta aperta dalla Procura mira a ricostruire l’esatta cronologia degli eventi nelle tre ore trascorse dalla prima segnalazione fino all’esplosione e punta ad accertare da un lato le cause della rottura della condotta a media pressione che alimenta la frazione, dall’altro come sono stati attivati i primi interventi.

Si tratta di chiarire come mai le prime chiamate al pronto intervento di Hera siano state fatte dagli abitanti del paese dalle 7 di mattina, ma l’intervento e’ stato attivato solo dopo le 9. Nelle prossime ore, poi, i carabinieri della compagnia di San Lazzaro e quelli della stazione di Monterenzio, sentiranno tutti i testimoni oculari della tragedia.

Restano salve tutte le operazioni per la messa in sicurezza dei luoghi e della rete di distribuzione del gas, ma ogni altra attivita’ dovra’ essere tempestivamente comunicata alla magistratura. Alcuni residenti avrebbero riferito di un problema analogo segnalato almeno un anno fa.