Resta in carcere l’uomo di nazionalita’ libica di 43 anni che la mattina di Capodanno a Bologna ha cercato di violentare una donna di 34 anni che tornava a casa dopo i festeggiamenti. A deciderlo questa mattina il gip Michele Guernelli che ha accolto la richiesta della pm della Procura Elisabetta Melotti di convalidare l’arresto per il cittadino libico.

Lo stesso giudice ha poi disposto pure la misura della custodia cautelare in carcere dell’uomo.

Il tentativo di stupro ai danni di una 34enne e’ avvenuto alle 8 del’1 gennaio. La vittima e’ stata aggredita alle spalle e sbattuta con violenza contro un muro mentre percorreva via Ercolani, nei pressi di Porta Lame. A salvarla dallo stupro e’ stata una donna che abita in zona e che a quell’ora portava a spasso il cane. La sua presenza ha costretto il bruto alla fuga, ma dopo un’ora i carabinieri del Nucleo Radiomobile lo hanno individuato e lo hanno arrestato dopo il riconoscimento da parte della vittima poi ricoverata all’ospedale Maggiore per accertamenti. L’uomo, che non ha opposto resistenza ed e’ gia’ noto alle forze dell’ordine per un reato contro il patrimonio.