Sono molti i rientri dei bolognesi e non solo nello scalo areoportuale. Il Marconi, nonostante la riduzione dei viaggi di molti italiani, è cresciuto come passeggeri in questo periodo. Le partenze sono state molte, non solo prima del Natale. Pare ormai evidente che lo scalo sia molto trafficato, i parcheggi auto non bastano più e sarà il caso di riflettere in fretta sul futuro.

Ma, denuncia Telefono BLu, la cosa più scandalosa è la gestione dei parcheggi ai piani per le soste brevi, quelle necessarie per scaricare le valigie di chi parte o andare a riprendere i parenti in arrivo, in particolare il numero di piazzole dedicate ai diveramente abili. In scali con traffico minore sono molto più numerose che al Marconi.
Ma non finisce qui, quello che manda su tutte le furie l’associazione che raccoglie le denuncie allo 051 440055 e dal sito Sos viaggiatore è che da prima di Natale i vigili sono impegnati a fare multe nei parcheggi riservati, ovvero quelli pagati da privati al Marconi, perchè capita che in assenza di posti handicap qualcuno sia costretto ad utilizzarli. Incredibile perchè la polizia municipale tutela l’interesse del privato, a discapito del servizio al pubblico.

La soluzione: fare più parcheggi a tutti i punti di accesso che ovviamente dovranno esssere collocati a ridosso delle entrate/uscite e senza barriere architettoniche.
Ovviamente l’associazione raccoglie e prepara i ricorsi per le opportune dencuncie, ricordando che Bologna riconosce il diritto all’auto del diversamente abile di parcheggiare nelle righe blu qualora non vi fossero sufficienti spazi nei parcheggi assegnati.