Non è andata proprio bene ai due extracomunitari che, hanno rapinato il distributore Tamoil di Rocca Malatina a Guiglia.

I due malfattori, dopo aver effettuato il rifornimento alla propria autovettura, senza pagare il dovuto e brandendo un coltello ed un martello, hanno minacciato il benzinaio di consegnare loro l’incasso della giornata, ma la sua immediata resistenza e le urla della moglie hanno spaventato i rei che si sono messi in fuga verso Guiglia.

È scattato quindi immediatamente il dispositivo anti-rapina, messo a punto dai Carabinieri della Compagnia di Sassuolo nella ‘Val Panaro’, con l’intervento di numerose pattuglie a presidio delle vie principali e, poco dopo, M.A. tunisino 22enne, operaio, regolare e E.M. tunisino 27enne, operaio, clandestino hanno concluso la loro fuga nel centro di Guiglia quando sono stati intercettati ed arrestati dai Carabinieri della locale stazione, mentre cercavano di dileguarsi dirigendosi verso il comprensorio del frignano ove dimoravano.

Concluse lo formalità sono stati associati presso la casa circondariale di S. Anna in Modena a disposizione della magistratura.