“Di fronte al ricordo della Shoa’, che si commemora il 27 gennaio nel Giorno della Memoria ed al giuramento ‘mai più’ che si leverà da tutte le manifestazioni ufficiali, sarebbe ipocrita non fare riferimento al gravissimo pericolo di un secondo olocausto che incombe sul popolo
ebraico e sul suo Stato per colpa di nuovi tiranni e di movimenti del terrore, nei confronti dei quali l’Europa ed oggi anche il Governo italiano reagiscono con vergognosa tiepidezza”.

Lo ha dichiarato l’On. Isabella Bertolini di Forza Italia, Coordinatore regionale di Forza Italia dell’Emilia-Romagna, che ha detto di aver apprezzato l’intervento di ieri del presidente Napolitano “che ha squarciato l’alibi dell’antisionismo storico delle sinistre italiane”.

“Molti esponenti della sinistra italiana si sono affrettati a dare ragione, a parole, a Napolitano. Nei fatti invece nessuno di loro censura questo Governo, ed in particolare il ministro D’Alema, chiaramente schierati in posizioni ostili verso l’ebraismo tout court e verso la democrazia ebraica. Di fronte alle minacce lanciate dal radicalismo islamico e da potenze militari ed economiche come l’Iran, che rappresentano di fatto una riproposizione dell’antisemitismo in tutti i suoi aspetti più odiosi, non vedo una levata di scudi da parte di questa sinistra che, mentre
celebra la Giornata della Memoria, con le sue storiche posizioni pregiudizialmente ostili ad Israele, ha concorso pesantemente ed
irresponsabilmente a diffondere nuovamente in Italia il pernicioso virus dell’antisemitismo travestito da antisraelismo”.