Si è svolto questa mattina, nella sede della Provincia di Bologna, un incontro tra il vice presidente con delega al Trasporto pubblico, Giacomo Venturi, l’assessore alla Mobilità del Comune di Bologna, Maurizio Zamboni
e le rappresentanze sindacali per fare il punto sul percorso di
integrazione delle aziende di trasporto pubblico di Bologna e Ferrara, Atc e Acft.


L’incontro si è concluso con un verbale sottoscritto da tutti i
partecipanti. Gli assessori Venturi e Zamboni hanno comunicato ai sindacati che è stato individuato un “advisdor” col quale si è avviato il lavoro per valutare la fattibilità del progetto di integrazione fra l’Atc di Bologna e la Acft di Ferrara, all’interno della cornice definita con il protocollo del 12 giugno 2006 condiviso dagli assessori provinciali e comunali di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Ferrara. Il percorso concordato prevede una fase di studio del progetto che sarà presumibilmente completato entro luglio 2007, poi sottoposto ad un confronto con le organizzazioni sindacali ad un unico tavolo.



Gli assessori hanno anche informato i sindacati dell’intesa tra la Società reti mobilità (Srm) ed Atc finalizzata a ricostituire in parte il patrimonio dell’Atc, che era stato scorporato nel dicembre 2003. Le delibere sulla “ripatrimonializzazione” saranno assunte entro Aprile 2007 da Comune e Provincia.



I sindacati si sono espressi a favore di una fusione tra le due imprese “senza ‘spacchettamenti’ delle attuali società” e hanno ribadito l’esigenza di attivare “fin dal lavoro di progettazione un tavolo comune con Ferrara”.