Stefano Grassi, pregiudicato reggiano di 37 anni che nel 2004 aveva compiuto e tentato truffe in Emilia e Lombardia, è stato arrestato in flagranza di reato a Sassuolo dai carabinieri reggiani.

L’uomo si presentava presso istituti di credito e chiedeva il rilascio di assegni circolari dell’importo di pochi euro. Alterava poi gli assegni con numeri e lettere trasferibili maggiorandone sensibilmente l’importo. Presentava gli assegni falsificati a commercianti presso i quali acquistava merce per valori esigui e si faceva consegnare il resto in contanti.

Controllato dai carabinieri, Grassi si è presentato ieri presso un gommista del centro di Sassuolo, ha prenotato il montaggio di un treno di gomme ed ha consegnato in pagamento un assegno circolare ottenendo il resto. Alla sua uscita, nell’officina sono entrati i carabinieri che hanno accertato la falsificazione del titolo. Seguito da un’altra pattuglia, il sospettato è stato bloccato poco dopo alla periferia di Reggio Emilia.

La perquisizione personale, dell’auto e dell’abitazione di Grassi ha permesso di rinvenire un’ingente somma in contanti, documenti e 18 fogli di lettere e numeri trasferibili parzialmente utilizzati. Pure il contrassegno di assicurazione della macchina risultava falsificato con i trasferibili. L’uomo è stato arrestato per truffa, ricettazione e falsità materiale.