Potrebbero rientrare in Italia tra
domani e dopodomani le salme di Giorgia Busato, di Verona, e Dalia Saiani, emiliana, le due vittime dell’aggressione avvenuta nella notte tra giovedi’ e venerdi’ sull’isola di Sal, nell’arcipelago di Capo Verde. Le autorita’ locali stanno gia’ organizzando il rientro delle salme, in contatto costante con la Farnesina, mentre l’autopsia dovrebbe gia’ essere stata effettuata anche se giungono ancora notizie contrastanti proprio sull’autopsia per cui il rientro potrebbe slittare di 3 o 4 giorni.


Per l’omicidio delle due ragazze e’ stato fermato un capoverdiano, guida turistica del luogo, mentre risulterebbe indagato un nigeriano. Secondo gli inquirenti all’omicidio potrebbe aver partecipato una terza persona. Sopravvissuta all’aggressione una ragazza di 17 anni, Agnese, ora ricoverata in ospedale.


I genitori di Agnese sono partiti alle 15.30 di oggi dall’aeroporto di Bologna alla volta di Capoverde per raggiungere la figlia. In Questura a Ravenna il padre di Dalia Saliani, la 30enne ravennate uccisa, per sbrigare le pratiche relative al passaporto. Partira’ domani nel pomeriggio da Bergamo insieme al padre di Giorgia Busato.