Nell’era dell’informazione, la ricchezza delle aziende non sono più le risorse naturali, i macchinari o il capitale finanziario, bensì le conoscenze, la capacità di innovazione, il know how e le competenze aziendali, nonché l’immagine ed il soddisfacimento del cliente.
Occorre modificare il processo di creazione del valore dell’impresa, valutando, monitorando e rappresentando nei bilanci e negli strumenti di gestione e pianificazione aziendale anche le idee, le competenze ed il valore delle persone, che contribuiscono in concreto ad accrescere l’importanza dell’azienda.
Cisl ed Apq (Associazione quadri ed alte professionalità) Emilia-Romagna ne discutono con studiosi, amministratori, rappresentanti di imprese in un convegno su ‘Il capitale intellettuale d’impresa, elemento essenziale nella creazione di valore’ organizzato per domani, martedì 13 febbraio, presso la sala Bondioli della Cisl in via Milazzo 16 a Bologna.
Il programma:
Ore 9,30 – 9,45 Presentazione del Convegno di Piero Ragazzini, Segretario Generale CISL Emilia Romagna
Ore 9,45 –11,00 Il Capitale Intellettuale d’impresa: origini, finalità ed esperienze estere di Walter Zanuzzi Consulente di Direzione Aziendale
Ore 11 –11,30 Lo sviluppo del valore: priorità delle imprese dell’Emilia Romagna di Duccio Campagnoli Assessore alle attività produttive Regione Emilia Romagna
Ore 11,30 –13,30 Tavola rotonda: “Quale percorso per lo sviluppo del valore d’impresa?” Coordina: Walter Zanuzzi.
Partecipano: Duccio Campagnoli, Assessore Regione ER; Roberto De Santis, Presidente APQ;
Roberto Rizza, Università di Bologna;
Rappresentanti di Aziende leader;
Rappresentanti di Associazioni Datoriali.
Ore 13,30 –14,00 Conclusioni: di Pier Paolo Baretta
Segretario Generale Aggiunto Cisl.
