Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e’ arrivato alle 9 nella sede della Prefettura di Bologna, per i primi incontri istituzionali previsti nell’ambito dei due giorni di visita nel capoluogo emiliano. Nell’attravesare piazza Maggiore, Napolitano e’ stato accolto da un applauso dei bolognesi presenti attorno alla statua del Nettuno che hanno gridato ‘Viva il presidente’.

“Servono determinazione, capacita’ ed equilibrio, doti che non le mancano e poi e’ necessario il consenso delle cittadine e dei cittadini, quello che a Bologna trovera’. Spero le sia utile nel suo delicatissimo lavoro. A noi sara’ utilissima la sua visita cosi’ come saranno fecondi i suoi giudizi”.
Termina cosi’ il discorso di benvenuto al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano pronunciato nella sala del Podesta’, a Palazzo Re Enzo a Bologna, dal sindaco Sergio Cofferati.


E’ durato invece all’incirca trenta minuti l’incontro con l’arcivescovo Carlo Caffarra. L’arcivescovo ha lasciato il Palazzo del Governo alle 9.30, in auto, sorridendo alla folla di cronisti e curiosi che attendevano fuori.



Riforma previdenziale, ammortizzatori
sociali, ma anche di accesso al mondo del lavoro per giovani e anziani sono gli argomenti che sono stati poi al centro delll’incontro tra il Presidente della Repubblica e le delegazioni di Cgil, Cisl, Uil e Ugl.