Disagi in vista per i passeggeri dei treni dell’Emilia-Romagna: dopodomani, venerdì 23 febbraio, saranno in sciopero i lavoratori delle biglietterie di Trenitalia. Il personale incrocerà le braccia dalle 9 alle 17.


Alla base della protesta il licenziamento di nove addette alle biglietterie, nonostante l’assicurazione di Trenitalia della loro assunzione a tempo indeterminato dopo il contratto a termine; il ripristino di corrette relazioni sindacali con Trenitalia, come da intese sottoscritte;
un calendario specifico sull’organizzazione delle varie biglietterie regionali; il monitoraggio dei carichi di lavoro insieme alla formazione necessaria al personale ed ad ambienti di lavoro idonei.

Per i sindacati, il licenziamento delle operatrici ha già determinato la chiusura giornaliera di 2/3 sportelli nelle stazioni di Bologna, Reggio Emilia, Modena, Parma e Piacenza, a causa del personale insufficiente a garantire i turni con conseguente disfunzione del servizio e proprio in stazioni che assicurano alti introiti a Trenitalia.
Il personale delle biglietterie è già stato ridotto in regione del 30%, rispetto all’organico, per i tagli organizzativi subiti, così che i lavoratori non possono usufruire delle ferie ed ancor meno partecipare ad eventuali corsi di formazione.