Domenica prossima 25 febbraio alle ore 10.30, alla presenza tra gli altri, del Sindaco Franco Richeldi e del parroco Don Remo Pinelli, sarà inaugurata la Cappella del cimitero di Magreta, dopo gli interventi di restauro scientifico conservativo.

La costruzione dell’edificio risale al 1894 circa, quando fu destinata un’area appartenente al Comune di Sassuolo per la realizzazione del cimitero frazionale. Per questo motivo, fu costituito con atto pubblico (consultabile presso l’Archivio comunale) il consorzio tra i Comuni di Formigine e di Sassuolo per la costruzione del cimitero. Alcuni anni fa furono incaricate due ditte specializzate per un’indagine stratigrafica sistematica sulle parti più antiche del complesso cimiteriale, dalle quali risultò che l’unica struttura religiosa dei cimiteri comunali rimasta fedele all’origine e risalente all’800, è appunto quella di Magreta.

Nel 2006 si è intervenuti con l’esecuzione di un restauro scientifico conservativo sull’immobile, necessario in considerazione dell’avanzato degrado dell’esterno. Particolare riguardo hanno rivestito le precedenti indagini stratigrafiche, utili per riportare alla luce le numerose decorazioni esistenti. Si è così intervenuti prima sull’interno togliendo le pitture invasive recenti con bisturi a mano e portando alla luce le decorazioni originali. E’ stato contemporaneamente consolidato l’intonaco e sono state delicatamente ravvivate le tinteggiature antiche. E’ stato inoltre restaurato l’altare, dove sono rinvenute le decorazioni originali.

In seguito, si è operato all’esterno, sugli intonaci a calce ed è stato ridipinta la chiesina con i colori originali sempre in grassello di calce. Sono stati recuperati anche gli infissi: portone di ingresso e finestre con i relativi scuretti interni. La copertura è stata risanata ed impermeabilizzata, inoltre sono stati sostituiti i laterizi danneggiati con altri di recupero.
Infine sono state sostituite le lattoniere in acciaio con nuove in rame ed è stato ripristinato il pavimento in cotto originale.