Il finanziamento è stato deciso nei giorni scorsi dalla Regione Emilia Romagna per completare il Programma provinciale di potenziamento delle strutture. Parte della somma, 150 mila euro, sarà utilizzata per completare il Centro operativo unificato di protezione civile che sta nascendo a Marzaglia via Pomposiana.

La struttura – che sarà inaugurata entro il 2007 – sorge su un’area vasta oltre 35 mila metri quadrati. Previsti un edificio con sala radio e una sala operativa dotata, tra l’altro, di una strumentazione di monitoraggio in tempo reale delle piogge e dei livelli dei fiumi e un sistema informatico con tutte le banche dati sulle caratteristiche del territorio e delle aree a rischio. Previsti anche due capannoni per il deposito dei mezzi e una superficie attrezzata per il primo ricovero per sfollati superiore ai tre mila metri quadrati.
I lavori sono eseguiti dal Comune di Modena, che mette a disposizione i terreni, sulla base di un accordo con Provincia e Consulta provinciale del volontariato per una spesa complessiva di oltre tre milioni di euro, finanziati dalla Provincia e dalla Fondazione Cassa di risparmio di Modena.

Oltre al progetto di Marzaglia, con i fondi regionali saranno create aree e strutture per ospitare i soccorritori durante le emergenze a S.Giacomo di Zocca e tre centri di prima assistenza per evacuati a Guiglia, Montefiorino e Palagano. Fondi anche per i nuovi centri operativi comunali di Marano, Savignano, Spilamberto e Polinago.
“Puntiamo sulla prevenzione – afferma Alberto Caldana, assessore provinciale all’Ambiente – e sul coordinamento tra tutti i soggetti interessati, per una più efficace gestione delle risorse umane e delle attrezzature in caso di emergenza. La nuova sede di Marzaglia, inoltre, sarà molto importante per la gestione delle maxiemergenze essendo vicina ad un aeroporto e ai principali assi viari di collegamento”.

A Fiumalbo, infine, nascerà un nuovo distaccamento dei Vigili del fuoco volontari, simile a quello già inaugurato lo scorso anno a Frassinoro che sarà potenziato.