Cgil, Cisl e Uil di Ravenna si preparano a ricordare il ventennale della tragedia della Mecnavi con una forte iniziativa per la sicurezza del lavoro. Era il 13 marzo del 1987, quando tredici lavoratori morirono nella stiva della Elisabetta Montanari, nel porto di Ravenna. A distanza di 20 anni, nella stessa data, Cgil, Cisl e Uil con il supporto delle istituzioni locali ricorderanno la strage attraverso un convegno, un libro curato dal giornalista Rudi Ghedini e un filmato.

Saranno presenti i tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Guglielmo Epifani, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, insieme al ministro del lavoro Cesare Damiano e il presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani.

La mattinata di domani, martedì 13 marzo, prevede alle 9.30, in piazza del Popolo a Ravenna, la solenne deposizione di corone presso la lapide commemorativa della strage. Alle 10, al Teatro Alighieri, i saluti del sindaco Fabrizio Matteucci e del presidente della provincia Francesco Zangrandi, ai quali seguiranno gli interventi di Bonanni, Errani, Angeletti, del ministro Damiano e di Epifani.

“Attraverso parole e immagini – sottolineano Cgil, Cisl e Uil di Ravenna presentando la manifestazione – verrà rievocata una tragedia che non è cronaca del secolo scorso. Le nostre coscienze devono essere scosse anche dai dati del 2006, anno in cui 1250 persone hanno perso la vita sul lavoro e gli infortuni sono stati quasi un milione. Oggi come ieri la difesa dei lavoratori e la loro tutela sono il presupposto per la costruzione di una società giusta, in grado di rispettare la vita”.