Dopo l’annullamento del precedente appuntamento a causa della crisi di governo, domani, giovedì 15 marzo, alle ore 19.00 nel palazzo della Prefettura di Bologna, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano incontra i rappresentanti della Casa dei Risvegli Luca De Nigris.


A margine dell’incontro con il mondo del volontariato bolognese, il Presidente Napolitano si intratterrà con Franco Riboldi (direttore generale dell’Azienda Usl di Bologna), Fulvio De Nigris (direttore del Centro Studi per la Ricerca sul Coma), Maria Vaccari (presidente dell’associazione Gli amici di Luca) e Roberto Piperno (direttore della Casa dei Risvegli Luca De Nigris).

Il Presidente della Repubblica apprezza il modello organizzativo della Casa dei Risvegli Luca De Nigris e onora del suo Alto Patronato la “Giornata nazionale dei risvegli per la ricerca sul coma – vale la pena”, l’iniziativa promossa dall’associazione Gli amici di Luca che, come il Presidente ha scritto, “esalta il qualificato ruolo svolto dal volontariato nella nostra società, contribuisce a rafforzare i grandi ideali della solidarietà attiva e dello spirito di servizio, valori forti capaci di favorire in maniera concreta la tutela della persona anche di fronte a situazioni drammatiche”.

“Il Presidente Napolitano con grande sensibilità ci dedica un breve incontro che è per noi motivo di grande riconoscimento – dice Fulvio De Nigris – . Sappiamo quanto il Presidente apprezzi l’alleanza terapeutica della Casa dei Risvegli Luca De Nigris, il centro pubblico innovativo di riabilitazione e ricerca nato dall’incontro tra l’Azienda sanitaria di Bologna e l’associazione Gli amici di Luca, che costituisce oggi un universale patrimonio di eccellenza che parte dalla nostra città”.

“Con l’associazione Gli amici di Luca – continua De Nigris – vogliamo continuare a rappresentare le migliaia di famiglie che chiedono condivisione del loro dolore nella difficile convivenza con la malattia e una maggiore considerazione dell’assistenza dei pazienti in coma e stato vegetativo, e sperano nella costruzione di una adeguata rete di strutture riabilitative nel nostro paese. Siamo consapevoli e grati di trovare nel Presidente della Repubblica umana partecipazione e considerazione della dignità e del valore della vita umana”.