L’Amministrazione si conferma incapace di coinvolgere i cittadini nelle scelte importanti del Comune e priva di volontà di confronto. I Consigli di frazione svolgono una funzione consultiva e, perché no, anche propositiva per l’Amministrazione che può e deve, almeno qualche volta, accogliere i suggerimenti dei cittadini. Ma con l’attuale Giunta sono svuotati di qualsiasi funzione. Sono inutili in quanto tutto è già deciso. Proprio come in Consiglio Comunale.

I cittadini intervenuti martedì sera al Consiglio di frazione, quando sono stati informati della localizzazione della nuova scuola elementare, si sono mostrati apertamente ostili circa il sito prescelto. Hanno fatto notare al Sindaco che quell’area è chiusa tra abitazioni ed offre un sistema viario insufficiente per rispondere al carico di traffico previsto dinanzi la scuola.

Per raggiungere le elementari Carducci con l’automobile gli utenti oggi possono contare almeno su tre strade: via Donati, via Gramsci e Via Leonardi; e quotidianamente si tocca con mano quanto sia caotico prelevare gli alunni e quanto la situazione sia ambientalmente insostenibile.
Bene, se l’Amministrazione confermerà per la nuova scuola l’attuale sito, tutto il traffico sarà convogliato su un’unica arteria. Quindi la situazione per i bambini ed i genitori potrà solo peggiorare.
Non si dimentichi, inoltre, l’impatto che la nuova struttura avrà su una delle poche zone della memoria di Formigine, via Gramsci: il progetto prevede infatti che proprio su quel lato si realizzi la palestra. Eppure altre localizzazioni più idonee vi sarebbero.

La Lista Civica per Cambiare in sede di Consiglio di frazione ha proposto in alternativa l’area agricola compresa tra Via Mosca e la fine di via Farini: se la scuola fosse realizzata in quella zona avrebbe il pregio di essere comunque vicina al centro, di collegare il quartiere Corassori al resto del capoluogo, ed essendo un’area ampia sarebbe in grado di accogliere in futuro anche un’altra scuola che potrebbe sfruttare alcuni spazi comuni quali la palestra, l’auditorium, e l’area attrezzata all’esterno.
Sul lato della viabilità basterebbe prolungare via XX Settembre e via Farini per rendere la scuola estremamente fruibile. Positiva anche la vicinanza con la Modena-Sassuolo.

(Stefano Bavutti – Capogruppo Lista Civica per Cambiare)