Si chiamava Fabrizio Piloni, ma nell’ambiente era noto come Dj Brizzio, il 45enne anconetano morto mentre era alla consolle dell’Ecu, nota discoteca sulle prime colline fuori Rimini.

La serata era dedicata alla musica afro degli anni ’80 e ’90, della quale Piloni era esperto; erano quasi le due quando improvvisamente l’uomo è crollato sulla consolle, immediatamente sono stati chiamati i soccorsi, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare. Secondo i primi accertamenti ad essergli fatale sarebbe stato un infarto, ma per avere maggiori certezze si dovrà aspettare l’autopsia che la Procura di Rimini ha già disposto. A confermare problemi di salute di Dj Brizzio è stato il direttore dell’Ecu, Andrea Brighenti, a cui aveva confessato che negli ultimi tempi non era in forma. Dopo il decesso la musica è cessata e la discoteca è stata chiusa. L’uomo lascia due figli giovanissimi.