Avrebbe abusato di una giovane cameriera, assunta in prova. Il tribunale di Modena ha così condannato per violenza sessuale Vincenzo Curcelli, 60 anni, ex gestore di un pub a Manzolino di Castelfranco Emilia, a 7 anni e mezzo, che si aggiungono a una precedente condanna a 6 anni, per reati analoghi.


I fatti risalgono al 2003, quando una giovane, presentatasi al bar come aspirante cameriera, denunciò di essere stata violentata da Curcelli nel magazzino del locale, dopo essere stata drogata, poi minacciata perchè non sporgesse denuncia. A sua volta, la giovane era stata denunciata da Curcelli per calunnia: due amici del barista avevano testimoniato sostenendo che la ragazza sarebbe stata consenziente, e il fascicolo relativo allo stupro era stato accantonato.

Ma nel 2004 un’altra giovane apprendista denunciò Curcelli per la violenza subita.
Lo scorso anno il barista è stato condannato a sei anni e mezzo, ridotti a 6 anni in appello. Fù riaperto così anche il caso precedente, per il quale è arrivata la condanna a 7 anni e mezzo.