Si tiene domani, martedì 27 marzo alle ore 20.45, nella suggestiva Pieve romanica di Colombaro, la terza edizione del “Concerto di Pasqua”.
Ad eseguire brani di Boccherini, Elgar, Barber e Mozart sarà l’orchestra Filarmonica da camera della Lettonia, il più importante complesso cameristico stabile della nazione ed una delle più acclamate orchestre da camera europee, tanto da essere regolarmente invitata dai maggiori festival e teatri europei.


Dirigerà l’orchestra il Maestro Massimo Lambertini, direttore musicale della Latvian Philarmonic Chamber Orchestra di Riga dal 1999. Dal 2002, Lambertini è anche direttore ospite regolare della Mikkeli City Orchestra (Finlandia), dal 2003 direttore musicale dell’Alpen Adria Kammerphilarmonie (Austria) e dal 2004 direttore dell’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari. Vincitore di numerosi premi, è stato maestro preparatore della Nuova Orchestra Sinfonica Giovanile Luigi Cherubini (che ha la direzione musicale di Riccardo Muti).
Ospite d’eccezione, il soprano Alisa Zinovjeva. La Zinovjeva si è diplomata in canto presso il Collegio Musicale di Riga (Lettonia). Ha vinto la borsa di studio dall’Ambasciata Italiana a Riga, che le ha permesso di ottenere nel 2003 la laurea in canto presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma e nel 2005 ha ottenuto il diploma dall’Accademia d’Arti e Mestieri dello Spettacolo del Teatro alla Scala di Milano. Ha vinto prestigiosi premi e numerosi concorsi di canto. Si esibisce regolarmente presso il Teatro alla Scala e nei principali teatri italiani.
Il concerto vede anche una partecipazione formiginese nella Corale Beata Vergine Assunta di Casinalbo. La corale polifonica a 4 voci dispari è nata nel 1993 come coro liturgico per animare le festività principali dell’anno, dedicandosi in seguito con regolarità allo studio della polifonia. Dal 1995 ha iniziato anche l’attività concertistica e ha partecipato a numerose rassegne. La corale è composta da circa 30 coristi ed è diretta dal Maestro Franco Tardini.

Momento clou della serata sarà l’esecuzione dello Stabat Mater, nella limpida e soave lettura cameristica di Luigi Boccherini. Lo Stabat Mater rappresenta, infatti, una delle più toccanti pagine di musica sacra di tutti i tempi, attribuita al frate e poeta Iacopone da Todi (1235 ca. – 1306), capace di illustrare a chi l’ascolta l’inscindibile nesso di sofferenza e redenzione che è alla base del messaggio cristiano.

L’iniziativa, promossa dal Comune di Formigine, ha il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica di Lettonia in Italia e del Consolato della Repubblica di Lettonia in Emilia-Romagna, la collaborazione della Parrocchia di Colombaro e del Consiglio di Frazione di Colombaro, e il sostegno della Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Cura Natura, Società agricola Colombaro e Salumificio Val Tiepido.

L’ingresso è libero. Per informazioni: Ufficio Cultura, tel. 059 416368.