Sono più di venti le monoposto storiche di F1 attese sul circuito di Scarperia (Firenze), di proprietà della Ferrari, per la prima edizione del ‘Mugello Historic Festival’, appuntamento unico per gli appassionati delle quattro ruote che si caratterizza per la presenza in pista e nel paddock di oltre 200 vetture, molte delle quali hanno scritto pagine indimenticabili dell’automobilismo internazionale.


Monoposto come la Tyrrell di Jackie Stewart, la Williams di Keke Rosberg e la McLaren di James Hunt. E poi Lotus, Brabham, Minardi, Ensign, Osella, solo per citarne alcune. Una gara che si preannuncia di grande fascino e che è organizzata sotto l’egida della Fia, la Federazione Internazionale dell’Automobile.

Nell’ambito della stessa manifestazione all’Autodromo del Mugello, lo Shell Ferrari Historic Challenge al quale sono ammesse tutte le Ferrari, Maserati ed Alfa Romeo costruite per le corse: le categorie nelle quali si suddivide il Challenge sono undici e le vetture sono una sessantina: si va dall’Alfa Romeo P3 del 1932 alla Ferrari 512 BB LM del 1981.

Completeranno il programma le gare del Fia Trophy Lurani (una Formula Junior estremamente ‘performante’ e di grande fascino), del Worldsportscars Masters + GT and Sports Endurance Masters, con le vetture impegnate in una gara di durata sul tecnico tracciato del circuito di Scarperia.

Al Mugello, infine, previste anche competizioni dedicate alla Orwell Supersport Cup (Prototipi e Can Am costruite prima del 1976) e alle F2 del club europeo. Di particolare fascino la parata in pista delle F40 prevista nel primo pomeriggio di domenica 1 aprile nell’ambito delle celebrazioni per i 60 anni del marchio Ferrari.

Il programma del Festival prevede che la giornata di venerdì 30 marzo venga suddivisa tra prove libere e cronometrate; sabato 31, invece, dopo alcune sessioni di prove cronometrate, il via alle prime competizioni. Tutta incentrata sulle gare, invece, la giornata conclusiva del 1 aprile.