Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori per la realizzazione di un nuovo tratto del Parco fluviale del Crostolo, che consentiranno di ampliare e prolungare il recupero naturalistico e la percorribilità dell’alveo naturale del torrente che attraversa la città.

Dopo la recente apertura della nuova passerella, al termine di questo nuovo intervento gli attuali 4 chilometri di pista ciclopedonale che si snodano sulla sponda sinistra saranno affiancati da un percorso parallelo sulla sponda opposta. Il primo stralcio dei lavori – che sarà terminato entro l’autunno 2007, per un costo previsto di 350.000 euro – riguarda il tratto che va dall’incrocio tra le vie Tassoni e De Santis sino all’altezza della zona di Baragalla.

La prima fase di realizzazione del progetto consiste nella sistemazione dell’asta del torrente e dei territori adiacenti, compresi tra l’incrocio via Tassoni – via de Sanctis e la nuova viabilità prevista nella zona (quarto stralcio dell’asse sud-est).
L’area oggetto dell’intervento è caratterizzata dalla presenza di vegetazione spontanea tipica delle zone ‘riparali’ con esistenza di alcune specie arboree e arbustive di spiccata valenza naturalistica e di resti di muri a secco dove nidificano diverse specie di uccelli.
In alcuni tratti dell’area verde, sono presenti alcuni segni di un percorso in terra battuta da recuperare. Tale percorso verrà ripreso e completato sino a creare un sentiero di 2,50 metri di larghezza, per la cui finitura saranno utilizzati materiali inerti provenienti da frantoi locali, in modo da rispettare le caratteristiche naturali e ambientali del luogo.
Il progetto prevede anche la sistemazione della vegetazione mediante l’asportazione di piante infestanti e alloctone, di alberi ed arbusti malati e incongrui e la messa a dimora di essenze arboree e arbustive caratteristiche dei boschi igrofili e mesofili (querce, olmi, aceri, biancospini, sanguinella).
Il tragitto verrà completato con la posa di cartelli informativi, panchine e cestini in modo da creare aree di sosta e di informazione storico-naturalistica per i passanti.

Il Parco fluviale del Crostolo, opera di grande portata per la città, permetterà di raggiungere alcuni importanti obbiettivi:
– risanamento ambientale delle aree mediante la rimozione di rifiuti ed elementi estranei;
– risanamento vegetazionale mediante l’eliminazione di piante infestanti e incongrue e l’inserimento di specie arboree, arbustive ed erbacee idonee alla ricostruzione dei diversi biotopi originali;
– razionalizzazione e sistemazione di percorsi naturalistici per una maggiore fruizione salvaguardando l’ecosistema, utilizzando passerelle per unire le due rive del torrente;
– creazione di zone di sosta ricreative e attrezzate;
– riqualificazione delle zone a maggiore valenza naturalistica, come l’Oasi del Gruccione e le nicchie ecologiche che si sono create spontaneamente vicino ai vecchi muri a secco;
– valorizzazione dei percorsi e degli insediamenti storici;
– valorizzazione del territorio agricolo circostante con finalità agrituristiche e per il tempo libero;
– acquisizione di aree private e subentro in quelle demaniali in concessione.

L’importo presunto dell’intera opera è di 1.450.000 euro, così suddiviso: per questo primo dei tre stralci fruibili e funzionali 350.000; per il secondo 850.000; per il terzo e ultimo 250.000.