Sta ancora aspettando lo stipendio di novembre; nel frattempo, però, ha subito lo sfratto.
È l’emblematica vicenda di una collaboratrice scolastica supplente che lavora in una scuola modenese e che, come tanti altri insegnanti e addetti ata, è in attesa degli arretrati (nel suo caso circa 3.500 euro).

Per questi lavoratori la Cisl Scuola di Modena ha organizzato un’assemblea in programma dopodomani – sabato 31 marzo – dalle 11 alle 13 all’auditorium Cisl (Palazzo Europa, lato via Rainusso).

“Parleremo delle iniziative che intendiamo intraprendere per risolvere la questione degli stipendi arretrati dei supplenti docenti e ata – annuncia il segretario provinciale della Cisl Scuola Luigi Belluzzi – Un problema che, stando alle notizie in nostro possesso, riguarda almeno un centinaio di insegnanti e una trentina di ata”.

Ricordiamo che una settimana fa la Cisl Scuola di Modena ha denunciato le difficoltà delle scuole modenesi a causa del credito (circa dodici milioni di euro) che vantano nei confronti dello Stato. L’assemblea di sabato serve per fare il punto della situazione, anche alla luce delle dichiarazioni rilasciate dal vice ministro Bastico proprio in risposta alla denuncia della Cisl Scuola.