Domani si terrà a Reggio Emilia il seminario “La partita doppia dell’ambiente”, destinato ad amministratori, dirigenti e tecnici dei settori ambiente e bilancio degli enti locali, della Regione Emilia Romagna, ad enti e aziende pubblici, alle associazioni di impresa. Obiettivo dell’incontro è porre le basi condivise per un sistema regionale integrato di contabilità ambientale, in grado di dare conto e di prevedere effetti ed costi ambientali delle decisioni della pubblica amministrazione.

Tra i partecipanti, il sottosegretario onorevole Pier Paolo Cento, l’assessore regionale all’ambiente Lino Zanichelli, il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio e l’assessore comunale all’ambiente Pinuccia Montanari.
Concluderà la giornata il senatore Fausto Giovanelli.

L’iniziativa è promossa, in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e Coordinamento italiano Agende 21, da assessorato all’ambiente e sviluppo sostenibile della Regione Emilia-Romagna, Arpa Emilia Romagna e Facoltà di Agraria dell’università di Bologna.

Ai partecipanti sarà sottoposta una proposta operativa di integrazione dei diversi modelli di contabilità ambientale, elaborata sulla base della ricchezza e varietà delle esperienze maturate in Emilia Romagna, uniche in Italia, e metterla a disposizione della elaborazione nazionale.
Tra esse, l’esperienza di Reggio Emilia ha recentemente ottenuto un importante riconoscimento a Siviglia, dove il Comune è stato invitato per illustrare il sistema di contabilità ambientale e la recente iniziativa di promozione del bilancio ambientale, illustrato in un opuscolo per i cittadini da Ro Marcenaro.

Il Bilancio Ambientale a consuntivo 2005, approvato nell’autunno 2006 dal Consiglio Comunale, descrive i principali impegni che l’amministrazione si è assunta su temi ambientali e territoriali e una selezione di indicatori fisici, quali l’estensione delle aree verdi, il numero di parcheggi, l’estensione della rete di trasporto pubblico locale e delle piste ciclabili, quantità e tipologia delle auto immatricolate, quantità e densità degli interventi edilizi, quantità di rifiuti prodotti e di energia consumata, numero delle iniziative di partecipazione.

Il seminario coincide con un momento di grande interesse per questa “nuova frontiera” della contabilità: già la Finanziaria 2007 delinea l’introduzione nel Bilancio dello Stato di indicatori ambientali che affianchino i tradizionali punti di riferimento macroeconomici. Una apposita commissione governativa è stata istituita, sotto la presidenza del Sottosegretario on. Pier Paolo Cento, che interverrà al seminario reggiano.
Anche in Regione Emilia-Romagna è aperta la discussione su una proposta di legge analoga, che verrà presentata dalla prima firmataria, onorevole Laura Salsi.

Sei gruppi di lavoro discuteranno i diversi aspetti dell’integrazione di contabilità economica e ambientale nel corso del pomeriggio, sulla base di un documento presentato da Arpa.