Dopo la riapertura dello svincolo della Modena-Fiorano sulla via Radici avvenuta lo scorso febbraio, è partita nei giorni scorsi a Casinalbo la sperimentazione della nuova mobilità che vede interessate in particolare la Via S.Ambrogio e la Via Palazzi.

L’obiettivo è quello di allontanare il traffico veicolare dal centro della frazione e aumentare la sicurezza. Pertanto sono stati istituiti sulla via S.Ambrogio un senso unico di marcia nel tratto compreso tra la Via Fiori e la Via Palazzi, in direzione della Modena-Fiorano, e un senso unico di marcia lungo la Via Palazzi, in direzione della Via Radici.

Se la sperimentazione confermerà gli effetti positivi sia in termini di riduzione del traffico in attraversamento, sia in termini di sicurezza soprattutto ciclo-pedonale, si potrà dare seguito alla definitiva realizzazione delle opere che consistono nella costruzione sul lato sud di un percorso dotato di barriere protettive, e sul lato nord di un marciapiede pavimentato. Inoltre verranno inseriti dissuasori di velocità, che possano disincentivare l’utilizzo di una strada di piccole dimensioni, ma da sempre molto trafficata e pericolosa.

“Siamo convinti che la scelta adottata garantisca la sicurezza soprattutto di anziani e bambini ai quali era preclusa la percorrenza pedonale dell’unica strada che collega di fatto una parte dell’abitato di Casinalbo con il centro e le scuole – spiega il Sindaco Franco Richeldi – Non solo. Il nuovo svincolo sulla via Radici è in grado di distribuire in maniera molto più efficace il traffico in ingresso e uscita dalla Modena-Fiorano rispetto a quello della Via S. Ambrogio, il cui utilizzo andava disincentivato poiché riversava centinaia di automobili lungo arterie del centro storico del tutto inadeguate”.