Ha rischiato di trasformarsi in tragedia un diverbio per pascolo abusivo scoppiato nella tarda mattinata di ieri a Brescello.

Colpa le botte ricevute, infatti, W.M., 49 anni di Viadana (Mantova) è ora ricoverato all’ospedale di Santa Maria Nuova di Reggio Emilia con una prima prognosi di 60 giorni. Sono invece in carcere per lesioni gravi in concorso i due pastori che lo hanno ferocemente picchiato con bastoni, calci e pugni.

Si tratta di Salvatore Tarantola, 31 anni, residente a Brescello e del suo conterraneo siciliano Salvatore Alamia di 52 anni. Denunciato per gli stessi reati il figlio di 17 anni di Alamia.

Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della locale stazione e del Radiomobile della Compagnia di Guastalla, la vittima in mattinata si è recata nel suo podere e ha trovato le pecore dei due siciliani che pascolavano nel suo terreno abusivamente. Ne è nato un diverbio che si è concluso con la violenta reazione dei due pastori.

La vittima è riuscita a scappare e ad avvertire i carabinieri, poi è stata costretta a recarsi in ospedale per le gravi condizioni seguite alle botte ricevute. I militari stanno ora cercando di capire se in precedenza c’erano già stati contrasti tra la vittima e i due aggressori.