E’ stata approvata dal Consiglio comunale la carta distrettuale per la prevenzione dei problemi alcolcorrelati, presentata dall’Assessore alle Politiche scolastiche ed educative Antonietta Vastola e dal dott. Claudio Annovi del Sert di Sassuolo.
Attraverso questo documento, l’Amministrazione comunale di Formigine, in accordo con gli altri Comuni del Distretto, il Servizio Dipendenze Patologiche-Distretto n°4 di Sassuolo dell’AUSL di Modena e le Associazioni di categoria, si impegna:
– a promuovere l’educazione e l’informazione corretta attraverso programmi di promozione della salute (opuscoli e materiale informativo, eventi e manifestazioni di sensibilizzazione, percorsi formativi, ecc.) da prevedere nei Piani per la Salute e nei Piani di Zona;
– a sostenere gli ambienti di vita liberi dall’alcol, creando opportunità in cui siano incoraggiate e favorite alternative alla cultura del bere alcolici;
– a fornire protezione ai bambini ed agli adolescenti dalla promozione di alcol, garantendo nelle attività commerciali l’applicazione della normativa vigente in tema di divieti di pubblicizzazione e di somministrazione di bevande alcoliche a minori di anni 16;
– a ridurre i rischi e i danni alcolcorrelati garantendo che negli ambienti dove si consuma alcol siano attuate le regole che proibiscono la somministrazione di alcol ai minori e alle persone in stato di ubriachezza;
– a sostenere i programmi di recupero, di sostegno e reinserimento sociale diretti ai soggetti alcoldipendenti e alle loro famiglie.
“Considerato che è compito e responsabilità delle istituzioni promuovere azioni di sensibilizzazione di sani stili di vita per la salute dei cittadini – dichiara l’Assessore alle Politiche scolastiche ed educative Antonietta Vastola – questa carta distrettuale conferma l’impegno dell’Amministrazione nel sostenere politiche di salute pubblica volte alla riduzione dei rischi e dei danni correlati al consumo di alcol nella popolazione in generale ed in alcune fasce particolarmente esposte come gli anziani e soprattutto i giovani”.
