La prova di lunedì mattina del concorso pubblico unico per titolo ed esami di Collaboratore professionale sanitario – infermiere ha visto la partecipazione, nella mattinata, di 258 concorrenti sui 432 convocati. Nel pomeriggio poi si sono presentati 233 concorrenti sui 424 convocati. Complessivamente dunque nella giornata di ieri
si sono presentati 491 candidati su 856, pari al 57,36%.

Oggi, martedì, si terrà la seconda parte della prova scritta, sono stati convocati 864 candidati.
Alla prova di questi giorni sono attesi in tutto 1.720 candidati, che concorreran-no complessivamente per 100 posti messi a concorso (60 all’Azienda USL e 40 all’Azienda Ospedaliero-Universitaria).
La graduatoria finale degli idonei, salvo proroga, resterà comunque in vigore 24 mesi, consentendo alle due Aziende di poter attingere da essa per coprire il frequente turn-over e per assegnare posti a tempo determinato. Anche chi non si sarà classificato nei primi cento posti, quindi, avrà la possibilità di es-sere chiamato in tempi ragionevolmente rapidi.

Tra i candidati meno di un quinto, solo 334, risiedono a Modena, mentre tutti gli altri provengono da fuori provincia. La regione più massicciamente rappresentata è la Campania con 451 candidati (ben 220 da Napoli). In generale si può dire che è il Sud Italia a fornire il maggior numero di aspiranti infermieri: 816, ovvero quasi la metà dei concorrenti. L’età media dei candidati è 29 anni. La professione attrae molto di più le donne, che rappresentano oltre il 70% dell’universo dei candidati.

L’ultimo concorso per infermieri si è tenuto nell’aprile del 2006 e la graduatoria è stata esaurita già all’inizio di quest’anno.