E’ stato sottoposto a fermo giudiziario il 22enne Gianluca Vallini che, secondo il pm Massimiliano Serpi, ha ucciso a colpi di pistola il nonno Giancarlo Orbellanti, eiris era poco prima delle 19 in via Napoli a Bologna.


Non ha ammesso di aver ammazzato il nonno ma gli inquirenti ritengono di aver trovato sufficienti elementi per ritenere che Gianluca Vallini, studente bolognese di 22 anni abbia ucciso il nonno Giancarlo Orbellanti, l’imprenditore 71enne fondatore della catena Comet freddato ieri a colpi di pistola.
Al termine di un lungo interrogatorio durato tutta la notte verso le 9 di stamattina il pm della Procura felsinea Massimiliano Serpi ha emesso nei suoi confronti un provvedimento di fermo per omicidio aggravato e porto abusivo di pistola.

Orbellanti è stato ammazzato ieri pomeriggio poco prima delle 19 in via Napoli, alla periferia del capoluogo emiliano, mentre si stava recando a casa dell’ex moglie con cui aveva un appuntamento insieme alla figlia Patrizia, madre del presunto assassino.
Dopo l’omicidio il giovane, che studia in un’Università all’estero, è tornato a casa sua con lo scooter rosso indicato dai testimoni, di sua proprietà, e trovato in via Titta Ruffo, non molto distante da via Napoli, dove il 22enne abita con la madre.

Il giovane non ha ammesso l’omicidio e anzi ha fornito un alibi che è al vaglio degli inquirenti. Non è ancora stata trovata l’arma del delitto, probabilmente un revolver, dato che sul posto non sono stati trovati bossoli. Sconosciuto al momento il movente dell’omicidio