Sulla costruzione del Partito democratico, trasmettiamo una nota congiunta di Romano Drusiani e Luca Cavalieri, segretari dei Ds e della Margherita di Formigine.

“I congressi di Ds e Margherita hanno portato all’ordine del giorno della politica del nostro paese una grande sfida. Un progetto di partito nuovo in grado di interpretare lo scenario politico del nuovo secolo e di proporsi non solo in Italia ma anche in Europa come una moderna forza di centrosinistra al servizio della società. Il Partito Democratico sarà un partito aperto, un moderno partito riformista che raccoglie innanzi tutto le grandi storie del riformismo del Novecento, da quella cattolico-democratica a quella socialista, a quella liberaldemocratica, ecologista ed ambientalista. Sarà però un partito che vuole innovare la politica e renderla più comprensibile e disponibile verso le nuove generazioni.
Questa scelta rimanda a un processo costituente che dovrebbe iniziare subito dopo la celebrazione dei congressi nazionali dei due principali attori di questa fase politica: Ds e Margherita appunto. Intanto, così come è stato fatto in Regione e in Parlamento, anche nei Consigli Comunali e Provinciali si auspica di poter dar vita a gruppi consiliari unitari fra i due partiti. I Ds e la Margherita di Formigine intendono, pertanto, intraprendere un percorso unitario che possa dar luogo, anche nel nostro Consiglio Comunale, a un’esperienza nuova.
A Formigine c’è bisogno di aprire una fase politica nuova che parta da questo primo passo e coinvolga, per quanto possibile, i cittadini, le istituzioni e le forze politiche, sociali e culturali.
Il Partito democratico non è e non sarà solo la sommatoria di vecchi partiti ma un modo nuovo per raccogliere forze nuove intorno a un’idea nuova di democrazia del futuro”.