“La Pianura Padana ed il Po vivono una situazione di particolare difficoltà, che colpisce soprattutto le aree più a valle: per questo chiediamo un’iniziativa urgente ed incisiva del Governo che coinvolga tutte le Regioni ed i soggetti interessati”. Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, ha commentato l’alto rischio di crisi idrica che si sta prospettando.


“Il piano per la gestione delle emergenze presentato ieri nella riunione della task force tecnica in sede di Autorità di Bacino, è un passo avanti importante – ha detto Errani -: ora è urgente che, per essere attuato, trovi una piena condivisione da parte delle Regioni”.
“Intanto, la Regione Emilia-Romagna ha istituito tavoli di lavoro per la gestione della siccità ed elaborato un programma di intervento per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento in ogni settore idroesigente, in primo luogo nel settore civile ma senza trascurare quello agricolo, per il quale sono stati erogati i finanziamenti del Piano irriguo, e per cui occorre garantire l’operatività degli impianti di presa dal Po”.
“In questa situazione – conclude Errani – è importante che il Governo nazionale, le Regioni e le Autonomie locali, i principali utilizzatori e le comunità interessate assumano un’iniziativa che abbia un’intensità ed una forza adeguate alle difficoltà del momento. Insistiamo per un lavoro di regia da parte del Governo che coinvolga le Regioni nelle scelte più immediate, nelle strategie di governance del distretto idrografico, in un concreto piano d’azione e nelle conseguenti misure d’emergenza da condividere”.