‘Le minacce a Bologna, a Cofferati e al Partito Democratico confermano la necessità di non abbassare la guardia’. Lo dice Claudio Scajola. Il presidente del Comitato parlamentare di controllo sui Servizi di sicurezza (Copaco) fa riferimento al volantino del Partito Comunista Combattente recapitato ad alcuni quotidiani bolognesi.

‘L’annuncio dell’avvio di una nuova stagione rivoluzionaria – continua – è palesemente velleitario e, tuttavia, sarebbe un grave errore sottovalutarlo’.

L’Antiterrorismo nutre perplessità sulla vera natura terroristica della missiva siglata Pcc. Anche se il linguaggio viene definito “appropriato”, ci sono dubbi che si tratti dell’emanazione di un gruppo organizzato. Il documento dovrà essere ancora analizzato, ma ci sono alcuni passaggi del testo che fanno dubitare sulla sua natura brigatista, in particolare nel suo riferimento “locale” alla figura del sindaco di Bologna, Sergio Cofferati.