Seduta di proficuo lavoro quella del Consiglio Comunale cittadino svoltasi nella serata di ieri, martedì 8 maggio presso la sala consiliare di via Pretorio. Svolte infatti le interrogazioni in programma e approvati alcuni importanti provvedimenti previsti nella convocazione dell’Assemblea civica.

Al primo punto delle interrogazioni in programma Luciano Vecchi del gruppo DS ha interrogato l’Assessore ai Lavori Pubblici, Sandro Morini, per
conoscere le modalità con cui si è proceduto, negli ultimi mesi ad interventi di abbattimenti su piante in città. In particolare Vecchi ha chiesto chiarimenti su un intervento di potatura di un filare storico di Piante nell’area ducale, ritenuta mal realizzata dallo
stesso consigliere comunale. Molta articolata e ricca di cifre e dati forniti sul complesso delle
attività dedicate al settore delle Aree verdi pubbliche che a partire dal 2004 sono state oggetto di un complesso piano di riqualificazione ed
interventi di abbattimento, sostituzione e riqualificazione dell’insieme complessivo delle aree verdi cittadine, dei parchi, delle nuove zone
progettate. Un paino che sta permettendo al sostituzione di molte piante ammalate e pericolose per l’incolumità stessa dei cittadini In merito alle
quali ci si avvarrà delle più innovative tecniche di analisi e progettazione per un corretto procedimento di piantumazione. Il censimento e il riordino generale delle specie esistenti su tutto il territorio cittadino.
Morini ha poi spiegato anche la struttura tecnico-operativa comunale che opera sul territorio comunale. Per citare qualche numero sono stati
complessivamente 247 gli abbattimenti effettuati dal 2004 al 2006. Altri 97 sono previsti nel corso del 2007. A fronte di 787 nuove Piante messe a
dimora che diventano poi 1107 (con la previsione di quelle per l’anno in corso) con l”addizione delle piante “un Albero per ogni nato”, previste nei
parchi comunali.
“Voglio tranquillizzare il Consigliere Vecchi – ha spiegato Sandro Morini – e di riflesso tutta la cittadinanza sottolineando la filosofia di questa
azione e di come la salvaguardia, la tutela e l’aumento della quota del verde pubblico nella nostra città, costituisca un punto rilevante del
programma di quest’Amministrazione e per il futuro della città stessa, del suo ambiente naturale, ritenuto giustamente risorsa indispensabile e
preziosa”.
Non soddisfatto della risposta ottenuta si è dichiarato l’interrogante, che ha però preso atto dell’impegno dell’Assessore a venire a riferire in
Commissione dell’argomento.

Luca Caselli, Consigliere e Capogruppo di A.N. al secondo punto previsto nella seduta ha chiesto chiarimenti in merito alla situazione creatasi al
Quartiere Ancora – Pista, dove anche a seguito di numerose segnalazioni della stessa cittadinanza, è riscontrata la sempre più forte presenza di
extra comunitari, soprattutto nelle ore notturne, dediti ad attività illecite e pericolose.
Caselli, illustrando la situazione ritenuta particolarmente grave, ha posto l’indice sulla mancanza di risposte concrete fornite agli abitanti di questa zona.
Ha risposto al Consigliere Il Sindaco Graziano Pattuzzi, precisando come a fronte della mancanza di poteri decisionali ed effettivi sul terreno della sicurezza (il ruolo delle forze di Polizia Municipale è di supporto e collaborazione alle attività svolte dalle Forze di Pubblica Sicurezza), l’ azione dell’Ente è quella, peraltro complessa di presidio e segnalazione
alle autorità competenti, dei casi di criminalità sul territorio. Azioni delineatesi e poi compiute come nel caso dei palazzi di Braida.
Lo stesso Pattuzzi ha invitato comunque tutte le forze politiche ad abbassare i toni su una situazione come quella delicata complessa della
sicurezza e dell’integrazione sociale che necessita della collaborazione di tutti. “E’ proprio dalle divisioni tra le forze politiche e nelle Istituzioni – ha
dichiarato il primo cittadino sassolese – che possono nascere vuoti d’azione o non chiarezza negli intenti legislativi creando così spazi dove possono proliferare e aumentare situazioni dove si annida ciò che non è legale”. Noi abbiamo attivato azioni di controllo e sorveglianza anche in quella zona ha detto il Sindaco e continueremo a farlo, per garantire la sicurezza dei residenti in quel quartiere.
Luca Caselli non si è dichiarato soddisfatto della risposta ricevuta, sollecitando il Sindaco ad attivarsi per richiedere personalmente una azione
“interforze” al Prefetto affinché si possa promuovere un’azione di controllo, nonché a svolgere un Consiglio Comunale aperto nei quartieri Braida e Ancora-Pista.

Teatro Carani: sempre Luca Caselli ha poi chiesto chiarimenti alla Giunta su quali siano
allo stato attuale, le proposte e le intenzioni da parte della Giunta per far fronte alla ventilata cessazione del Teatro Carani, con la possibilità
della vendita dello stabile stesso. Una perdita, sottolineava lo steso Caselli, che si annuncerebbe gravissima per il tessuto culturale della comunità, di cui il Carani è parte integrante per l’alto ruolo che da anni ricopre nell’organizzazione delle stagioni teatrali e culturali in genere.
Ha risposto l’Assessore alla Cultura Stefano Cardillo che, precisando come a fronte anche dell’ottimo successo di pubblico riscontrato nell’ultima stagione teatrale e dell’impegno finanziario (di oltre 400.000 euro erogati)
a sostegno dell’attività, il Comune si sta impegnando per scongiurare la chiusura del Teatro.
Cardillo ha così reso noto che si è avviata – da parte comunale – una prima fase di trattativa con la proprietà dello stabile per scongiurare la
cessazione dell’attività e la smobilitazione del contenitore, proponendo soluzioni d’affitto della struttura ai proprietari. Un’ipotesi transitoria, ha spiegato l’Assessore, che consentirebbe di
mantenere intatte ruolo e attività del prestigioso Teatro. Tuttavia lo stesso Assessore non ha nascosto che, nel futuro è indispensabile individuare un partner che possa affiancare l’ente pubblico nella gestione onerosa di una simile attività.
Luca Caselli si è dichiarato soddisfatto della risposta ricevuta.

Due invece le interrogazioni presentate dal Consigliere del Gruppo Misto, Gabriele Giovanardi, volte ad avere lumi e chiarimenti, in un caso sullo
stato di profondo degrado in cui versa attualmente la Guglia di Piazza Martiri Partigiani e la seconda sulla possibilità, per ora non attuata di
installare una statua dedicata A padre Pio (sulla base della richiesta formulata da un gruppo di fedeli sassolesi) nell’Area esterna del Nuovo
Ospedale sassolese.
Ha risposto, in entrambi i casi, l’Assessore ai Lavori Pubblici Sandro Morini. Per la Guglia ha dichiarato Morini si sta valutando un intervento di
ripristino che, intervenendo con tecnologie differenti rispetto all’intervento svolta tra il
198/91, permetta di ripristinare funzionalità della vasca-fontana e del monumento nel suo complesso.
Mentre è più complesso il tema dell’apposizione della statua dedicata a Padre Pio nell’area dell’Ospedale Nuovo, la cui decisione spetta alla
Direzione sanitaria dell’Ospedale. Morini, ha tuttavia affermato che, nel pieno rispetto dell’autonomia decisionale ricordata, l’Amministrazione Comunale proporrà all’ente
sanitario di aderire a tale richiesta.
Gabriele Giovanardi si è dichiarato soddisfatto di entrambe le risposte ricevute.

Difensore Civico: l’avvocato Paolo Panini, Difensore Civico del Comune di Sassuolo, presente
in aula, ha illustrato l’attività degli ultimi tre anni svolte dal suo ufficio, ubicato presso la sede dell’Ufficio Tecnico. Con almeno una media di oltre 60 casi svolti ogni anno (ma sono molte di più le richieste di chiarimenti e instradamenti).

Successivamente all’esposizione svolta, sono intervenuti numerosi consiglieri, tra questi segnaliamo: Claudia Severi ed Ugo Liberi di Forza Italia, Luca Caselli di AN, Marchesini, (Rif.ne) A. Sibani e Cavani (Ds) , Giovanardi (Gruppo Misto),
Benedetti (UDC).
Tutti hanno ringraziato l’avvocato Panini per il lavoro svolto, giudicato senza esclusione alcuna, prezioso e proficuo per l’utilità del ruolo svolto,
la competenza e professionalità dimostrate e per la necessità di orientamento dei cittadini nell’approccio alle problematiche con la Pubblica
Amministrazione. I casi più comuni sono stia quelli relativi alle controversie sulle multe con i Vigili Urbani, alla possibilità di effettuare ricorsi, a questioni inerenti le partiche edilizie, interventi sui fabbricati, il rispetto delle norme attinenti. E ancora, problemi relativi al rumore, all’inquinamento acustico e atmosferico, a situazioni legate al controllo degli animali, di controversie con le aziende.
Più volte a sottolineare la criticità del rapporto che intercorre tra i funzionari della Pubblica Amministrazione e lo stesso Difensore Civico, sono state le rilevazioni presentate da Claudia Severi, Ugo Liberi di Forza
Italia e Enrico Benedetti dell’UDC.

Panini, nella sua replica ha sottolineato la positività del rapporto nel suo complesso intrattenuto con gli uffici del Comune e della
necessità -espressa anche dai consiglieri – di una maggiore pubblicizzazione del ruolo. Di stimolo – è stato definito dallo stesso avvocato – nei confronti di pratiche nella tradizione più autentica e pregnante, dal punto di vista giuridico,
della figura recentemente introdotta dell'”Ombdusman”, ovvero dalla figura
del Difensore Civico.

A nome del consesso civico, la Presidente del Consiglio Comunale Patrizia Barbolini ha poi annunciato la proclamazione per la giornata del 9 maggio, in base alla Legge recentemente approvata a livello nazionale, dedicata
alle vittime di azioni terroristiche accadute in Italia a partire dal dopoguerra ad oggi. In questa occasione sono stati ricordati e commemorati tutti i caduti.
E’ stato osservato alla loro memoria 1 minuto di silenzio da parte di tutto il Civico Consesso e la stessa Barbolini ha annunciato iniziative pubbliche
legate al tema a partire dall’anno prossimo.

Nuovo nome del Gruppo Consiliare di APD
Antonio Caselli ha poi ufficializzato, a seguito del congresso svolto nelle settimane scorse il nuovo nome del gruppo di APD che si chiama ora
“Democrazia e Libertà – La Margherita”
Fulvio Bonvicini ha ribadito la legittimità della denominazione del suo gruppo (Uniti per Pattuzzi – La Margherita) sorto in occasione delle ultime
elezioni amministrative dello scorso 2004.
E ha invitato il consigliere Caselli a prendere atto di trovarsi ora in Maggioranza e di assumere a livello politico le responsabilità che tale scelta comporta.

E’ quindi stato svolto e discusso il blocco delle delibere relative alla parte riguardante alcuni piani particolareggiati privati in programma sul
territorio.
La presentazione dei punti è stata curata dal Vicesindaco e Assessore all’ Urbanistica Ferruccio Giovanelli che ha tracciato le linee degli interventi
urbanistici previsti, peraltro già trattati in commissione Consiliare. In via Tagliamento sorgeranno due palazzine con 14 alloggi parcheggi e verde di pertinenza. In via Monzanbano – Via Peschiera una ulteriore palazzina con 7 alloggi, parcheggi e verde di pertinenza. Mentre la proroga dei termini per la convenzione che prevede la futura riqualificazione dell’area dell’ex Ceramica San Giuseppe, con un piano particolareggiato di iniziativa privata, si rende necessaria perché questa venga recepita anche nel nuovo PSC.
I punti sono stati tutti approvati con il seguente esito di votazione: per il Piano Particolareggiato in via Tagliamento Favorevoli: Sindaco, PDCI,
DS, Cardone, Giovanardi del Gruppo Misto, Vandelli, Bonvicini e Righi del gruppo della Margherita. A. Caselli del Gruppo DFemocrazia e Libertà – La Margherita. Astenuti: Rifondazione Comunista UDC, An, Forza Italia, Lega Nord, Caserta (Gruppo misto).
Per il Piano Particolareggiato in via Monzambano favorevoli: Sindaco,PDCI, DS, Cardone, Giovanardi del Gruppo Misto, Vandelli, Bonvicini
e Righi del gruppo della Margherita. A. Caselli del Gruppo DFemocrazia e Libertà – La Margherita.
Astenuti: Rifondazione Comunista UDC, An, Forza Italia, Lega Nord, Caserta (Gruppo misto).
Per il Piano Particolareggiato della Ceramica San Giuseppe, Sindaco, PDCI, DS, Cardone, Giovanardi del Gruppo Misto, Vandelli Bonvicini e Righi del gruppo della Margherita. A. Caselli del Gruppo Democrazia e Libertà – La
Margherita. Astenuti: Rifondazione Comunista UDC, An, Forza Italia, Lega Nord, Caserta
(Gruppo misto).