“Le modifiche ci sono state, sono correzioni formali e non sostanziali, e i consiglieri comunali ne sono stati informati già nel giugno scorso, nel corso del consiglio comunale di adozione”. Così il sindaco Graziano Pattuzzi e Ferruccio Giovanelli, assessore all’urbanistica, all’indomani dell’invio alla Prefettura della risposta all’esposto delle minoranze.
“Non appena abbiamo ricevuto dalla Prefettura il testo dell’esposto, i nostri uffici hanno iniziato il lavoro di analisi e verifica delle presunte “differenze” segnalate dai firmatari dell’esposto. Ripetiamo: nessuna modifica di tipo sostanziale, ma solo correzioni formali. E ne era già stata data comunicazione al Consiglio nel giugno scorso”.
L’iter di adozione dei nuovi strumenti urbanistici ha visto nel 2006 il costante confronto e condivisione con i membri del consiglio comunale: “nella primavera del 2006 – dichiarano Pattuzzi e Giovanelli – sono state più di dieci le commissioni che hanno trattato il PSC e il RUE. Dopo il passaggio nelle commissioni, si arrivò l’8 giugno 2006 alla presentazione in Consiglio, il 13 alla discussione, il 15 all’adozione. Vista la coincidenza con il periodo estivo, per dare ai cittadini e ai tecnici il tempo di esaminare i documenti, il PSC e il RUE sono stati pubblicati alla fine di agosto. Tra le osservazioni presentate, anche quella del Consigliere Claudia Severi che, evidentemente, riteneva i documenti adottati dal Consiglio comunale legittimi”.
“Ciò che dobbiamo fare ora, perché è la città a chiedercelo, è proseguire l’iter di approvazione dei nuovi strumenti urbanistici: un’esigenza condivisa da molti membri del consiglio comunale che come noi hanno a cuore le esigenze e i bisogni della città”.
